sabato 3 novembre 2012

Il duo in silenzio


Appena poche ore fa Mitt Romney, candidato repubblicano alle presidenziali Usa, ha messo il nostro Paese in una pessima luce cucendogli addosso un destino economico assimilabile a quello della Grecia. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, solitamente ciarliero qualsiasi sia l'argomento di cui si parla, é rimasto in un imbarazzante silenzio. Lo stesso dicasi del nostro premier Mario Monti, uso abitualmente  a pontificare sul tutto. Le affermazioni di Romney peraltro dimostrano che le convinzioni di chi sostiene che Monti abbia  cambiato il giudizio internazionale sull'Italia, sono facezie cucinate alla buona da mezzi politicanti senz'arte né parte.

Renato Ellero